domande di natura finanziaria: scrivete il vostro quesito ed inviatelo a “Circolo Svizzero – domande al Consulente finanziario – via Marcello Malpighi, n. 14 – 00161 Roma oppure a circolo@romeswiss.net”.
Gentile Dottoressa,
da anni cerco di convincere mia mamma (82 anni) a non riscuotere la pensione in contanti ma a farla accreditare presso una banca. Lai mi risponde sempre che i soldi contanti sono sempre a disposizione e sempre pronti al momento dell’esigenza, mentre in banca devi sottometterti agli orari ed alla disponibilità dello sportello o peggio ancora, se investiti, i tempi si fanno lunghissimi per riaverli come contante. Non credo di riuscire a convincere mia madre ma ora anche a me è venuto il dubbio che i tempi delle banche siano lunghi. E’ vero? M.F. (Viterbo)
Gentile Signora,
spesso si dimentica l’altissima percentuale di scippi ai danni delle persone anziane di fronte agli uffici postali, per non parlare comunque dei disagi che queste persone devono affrontare per riscuotere la pensione, dalle lunghe attese (anche di ore) o le chiusure per scioperi o il malfunzionamento dei terminali. L’accredito della pensione su conti correnti bancari (o postali) è divenuto in molti casi obbligatorio e molte banche offrono il servizio a costo zero o molto basso. Talvolta è possibile ottenere un rendimento sulle somme lasciate sul conto. Il servizio bancomat collegato ai conti correnti è gratuito e, con qualche accortezza, è sempre possibile prelevare per avere contanti, anche fuori dall’orario dello sportello. In molti negozi e tutti i supermercati oggi è possibile pagare con il bancomat senza fare uso di contante. Le varie bollette vengono inoltre pagate direttamente dalla banca, attraverso la domiciliazione gratuita delle bollette stesse. Pagare il condominio o il medico o l’idraulico con un bonifico bancario (spesso gratuito), consente di non avere la necessità di tenere contanti in casa e combatte l’evasione fiscale.
Consideri inoltre che, se si riesce a risparmiare qualcosa e lo si desidera investire in prodotti finanziari, qualunque azione e obbligazione può essere venduta e in 3 giorni lavorativi si ha l’accredito sul conto del controvalore disinvestito e quindi prelevabile anche in contanti. Nel caso di fondi di investimento la tempistica è di circa una settimana. Gli investimenti finanziari sono tutti “monetizzabili” in pochi giorni, a differenza dell’investimento immobiliare (il tanto amato “mattone”) che ha tempi di vendita molto lunghi e non quantificabili.
In sostanza, meglio non tenere i propri risparmi sotto il materasso. Potrebbero essere facilmente aggrediti dai ladri e da tutti coloro che, in nome di un finto sconto, pur di evadere le tasse richiedono il pagamento in contanti.
dr.ssa Laura Simionato
Financial Partner Azimut Consulenza