Oltre alla carenza di diecimila medici di famiglia già stimati dalla Federazione italiana medici di medicina generale (Fimmg), nei prossimi dieci anni verranno a mancare in tutta Italia anche altri 15.000 medici specialisti che operano nel Servizio Sanitario Nazionale.
L’allarme lanciato dal leader del principale sindacato degli specialisti al 47° congresso Sumai Assoprof, secondo una recente ricerca dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, rivela, che entro 5 anni quattromila sanitari andranno in pensione senza essere sostituiti.
L’indagine di Ca’ Foscari sottolinea come oggi gli specialisti ambulatoriali impiegati nelle Asl siano in media anziani, il 93% ha più di 40 anni, il 54% ha oltre 55 anni, un terzo degli over 60 è pronto ad andar via prima del 2019, con in entrata, turn over bloccato.
E senza fare i conti con i tanti camici bianchi che, allettati dalle migliori condizioni sia economiche che di lavoro, continuano a migrare verso l’estero.
Il solo Regno Unito nel 2012 é stato raggiunto da 2.500 medici di base made in Italy.