In Svizzera negli ultimi dieci anni più persone hanno praticato attività fisica. Questo è quanto emerso da un indagine sulla salute, realizzata per la quinta volta in Svizzera all’Ufficio federale di statistica (UST). Nel 2012 quasi i tre quarti della popolazione si é mossa in misura sufficiente nel tempo libero, ha svolto attività fisica ed oltre la metà ha fatto sport almeno una volta la settimana. Il regolare movimento oltre a far star meglio, può anche, molte volte, evitare di far insorgere disturbi cronici quali il diabete o l’ipertensione.
L’aumento è riconducibile soprattutto a una maggiore diffusione di attività moderatamente intense, come fare camminate o giardinaggio. Nella statistica risulta che gli Svizzeri tedeschi si muovono di più. Nel contempo, gli uomini fanno moto in misura sufficiente più spesso delle donne (76% rispetto a 69%) e i giovani più spesso degli anziani.
Le persone inattive soffrono più spesso di sintomi depressivi, sofferenza psicologica e disturbi del sonno rispetto a chi è fisicamente attivo.
L’Ufficio federale di statistica (UST) svolge l’indagine sulla salute in Svizzera ogni cinque anni dal 1992. Si tratta di una rilevazione campionaria mediante interviste telefoniche assistite da computer (CATI), seguite da un questionario scritto. Le interviste si rivolgono alle persone residenti di almeno 15 anni, che vivono in un’economia domestica. Nel complesso hanno partecipato alla rilevazione 21’597 persone, di cui 11’314 donne e 10‘283 uomini.