La Legge sugli Svizzeri all’estero è stata accettata dal Parlamento il 26 settembre 2014. Questa legge, elaborata dal Consiglio degli Stati, è nata da un’iniziativa parlamentare (11.446 Pa.Iv.Lombardi. « Per una legge sugli Svizzeri all’estero ») e considera la crescente mobilità degli Svizzeri.
La Legge sugli Svizzeri all’estero non introduce nuovi diritti o doveri. Riassume in un solo documento le disposizioni più importanti concernenti i 746’000 Svizzeri all’estero. Le sue disposizioni erano in precedenza distribuite in diverse leggi, ordinanze o regolamenti. Riunisce i diritti politici degli Svizzeri all’estero, l’aiuto sociale, la protezione consolare e altre prestazioni consolari. La legge fa menzione del voto elettronico per le votazioni ed elezioni. Il Consiglio federale può prendere misure per promuovere l’esercizio dei di-ritti politici dei cittadini svizzeri all’estero. La LSEst dà la competenza al Consiglio federale di sostenere le istituzioni che hanno per scopo di promuovere i legami tra gli Svizzeri all’estere entrambi e con la Svizzera e quelle che hanno per scopo di aiutare gli Svizzeri all’estero.
In previsione dell’entrata in vigore prevista il 1° novembre 2015, il Consiglio federale ha aperto una
procedura di consultazione dell’avamprogetto d’Ordinanza sugli Svizzeri all’estero che scade il 31 maggio 2015.