I rischi connessi ad Internet li immaginiamo relativi alle attività che svolgiamo dal nostro personal computer, memori delle esperienze che ognuno di noi ha ormai sperimentato relativamente a virus, malfunzionamenti e problemi relativi alla gestione delle password, non è più così e da molto tempo. Questo approccio era – forse – valido dieci o anche venti anni fa, oggi le cose sono cambiate, lo sappiamo a livello razionale ma non ne siamo intimamente consapevoli, perché sono cambiati i terminali, gli strumenti con cui ci connettiamo ad Internet. Pensiamo che lontani dal computer i rischi connessi ad Internet non ci riguardino più e invece ormai i rischi maggiori non sono connessi all’uso del personal computer ma ai telefonini che abbiamo sempre in tasca, sempre accesi, sempre connessi ad Internet. E se prima i nostri dati erano all’interno del nostro disco rigido, e li consideravamo al sicuro da attacchi esterni, almeno quando il nostro PC era spento, sempre più oggi i nostri dati sono già all’esterno, sulla rete, nei cloud, sui social network, a ciò si aggiunga che gli strumenti connessi ad Internet sono anche localizzabili – e non solo dal gestore telefonico – e se sono localizzabili i nostri telefonini siamo localizzabili noi che li teniamo in tasca, ogni volta che installiamo un app autorizziamo qualcuno a pedinarci digitalmente, a sapere dove siamo, chi sono i nostri contatti, quali sono le nostre preferenze, i nostri gusti, le nostre idee affini.
Sicuramente troverete in rete molti consigli e molte soluzioni tecnologiche che vi prometteranno di tenervi al sicuro da tutto questo, sono altri soggetti che chiedono di potervi pedinare, per il vostro bene.
Come sempre la verità sta nel mezzo, ma un dato è certo ed è difficile da accettare perché non è assolutorio, non ci libera dalla nostra responsabilità con un click: il dato vero è che i rischi sono direttamente proporzionali al nostro comportamento sulla rete.
Per questo è importante rispettare delle regole di prudenza e – se abbiamo la responsabilità di minori – educarli a comportamenti sicuri. Inutile vietare tutto, nessuno di noi oggi può fare a meno di essere connesso, meglio stare attenti ad avere comportamenti consapevoli e prudenti, un consiglio del resto valido sempre e dovunque.
Ad aiutarci una serie di siti qualificati ed autorevoli che abbiamo raccolto, sul nostro sito dedicato alla formazione online www.collegiosvizzero.it, e che speriamo possiate trovare utile, vi invitiamo dunque a prendere visione del corso La sicurezza su Internet.
Buona lettura