Su incarico della Segreteria di Stato della migrazione (SEM) la società B,S,S. Volkswirtschaftliche Beratung AG di Basilea, in collaborazione con il Forum svizzero per gli studi sulla migrazione e la popolazione (SFM) e l’Università di Ginevra, ha svolto una analisi della situazione dei sans-papiers.
Il risultato dello studio ha rilevato che in Svizzera vivono circa 76 000 sans-papiers provenienti da Stati non membri dell’UE/AELS. Gran parte dei quali è arrivata in Svizzera senza documenti di viaggio validi oppure per turismo. Nove sans-papiers adulti su dieci esercitano un’attività lucrativa. Nel 2005 le stime parlavano di 90 000 persone senza titolo di soggiorno.
Dallo studio emerge inoltre che il principale gruppo di sans-papiers è quello formato dai cittadini di Paesi dell’America centrale e dell’America latina, seguiti dai cittadini di Stati dell’est europeo.
Lo studio stima che nove sans-papiers adulti su dieci svolgono un’attività lucrativa e sono finanziariamente indipendenti; in molti casi, tuttavia, le loro condizioni lavorative sono precarie. Circa metà dei sans-papiers lavora in economie domestiche. Anche l’edilizia e il settore alberghiero e della ristorazione occupano parecchi sans-papiers.
Stando allo studio, metà dei sans-papiers non ha ultimato una formazione post-obbligatoria, mentre per due terzi si tratta di persone sole che vivono in Svizzera senza una famiglia.
Circa il 10 per cento dei sans-papiers sono minorenni: la possibilità introdotta nel 2013 di regolarizzare lo statuto dei giovani che desiderano svolgere un apprendistato è utilizzata solo di rado.
Per rilevare i dati sono stati svolti sessanta colloqui specialistici in dodici Cantoni. Nello studio sono inoltre confluiti dati del Sistema d’informazione centrale sulla migrazione (SIMIC), dei conti individuali dell’assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti (AVS), del censimento della popolazione dell’Ufficio federale di statistica (UST) nonché delle statistiche riguardanti lo stato civile – ai fini dello studio, i dati sono stati dapprima collegati tra loro per poi essere valutati. Grazie alle diverse fonti di dati è stato possibile ottenere informazioni condensate in base alle quali sono state fatte estrapolazioni per la Svizzera.