Sta per concludersi la mostra: La rivoluzione del 1917. Russia e Svizzera, allestita nel nuovo edificio del Museo nazionale Zurigo in occasione del centenario della Rivoluzione Russa. La mostra racconta la storia della Russia di quel periodo ed i suoi effetti Svizzera.
Nell’800 la Russia era una delle principali mete di emigrazione per gli Svizzeri che vi si trasferirono come insegnanti, istitutrici, imprenditori, casari e fornai mentre la Svizzera era la meta scelta dagli esuli russi: artisti, intellettuali, rivoluzionari, il più famoso dei quali è stato Lenin. La Svizzera era ambita in quanto Stato democratico liberale e neutrale, garante della libertà di stampa e di pensiero.
La mostra, iniziata il 24 febbraio e che terminerà il 25 giugno, nasce dalla collaborazione con il Deutsches Historisches Museum di Berlino (DHM) ed è articolata in due esposizioni collegate tra loro e con il catalogo in comune.