Il 15 marzo è iniziata a Berna la Settimana della lingua francese e della Francofonia. La rassegna è organizzata in tutto il mondo. In Svizzera l’evento si svolgerà fino al 25 e sarà caratterizzato da una serie di manifestazioni culturali e festeggiamenti all’insegna della francofonia nell’America del Nord.
La 23esima Settimana della lingua francese e della Francofonia (SLFF) che ha come obiettivo il desiderio di far scoprire e riflettere sulla diversità della francofonia, è stata inaugurata sotto l’egida del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) e della Conferenza intercantonale dell’istruzione pubblica della Svizzera romanda e del Ticino (CIIP).
La serata inaugurale si è svolta a Berna, presso il “Depot B” dove il gruppo degli ambasciatori francofoni a Berna ha consegnato due premi annuali; il primo conferito a Claude de Ribaupierre, alias Derib, per il suo impegno a favore della diffusione della lingua francese nello spazio francofono ed oltre; il secondo premio è stato dato all’Università popolare di Ginevra per la sua attività di insegnamento del francese quale fattore di integrazione.
La Settimana della Francofonia si tiene in tutto il mondo, nelle regioni francofone e non, intorno al 20 marzo e in ogni luogo la si celebra con eventi e incontri. La SLFF di quest’anno sarà dedicata alle particolarità linguistiche e culturali delle realtà francofone del Nord America: Québec, Acadia e Louisiana e verrà celebrata con letture, concerti, degustazioni culinarie, film ed esposizioni.
In Italia l’Institut Français, propone nelle sue sedi, in accordo con le locali associazioni ed amministrazioni, un programma che durerà tutto il mese di marzo con un ricco calendario in cui verrà affrontato questo argomento dal punto di vista accademico, pedagogico e letterario con momenti culturali, cineforum, convegni accademici e incontri con esponenti letterari delle francofonia.