Dal 18 al 25 marzo ha luogo a Milano, la 28esima edizione del Festival del Cinema Africano, d’Asia ed America Latina, FCAAAL: il festival italiano dedicato alle cinematografie ed alle culture dei tre continenti.
Durante la settimana di programmazione si può assistere alla proiezione di 60 film (su 600 ricevuti) di nuovi talenti, di cui 3 prime mondiali, 2 prime europee e 25 in prima nazionale, le opere saranno proiettate in lingua originale con i sottotitoli e saranno introdotte dal regista o da un esperto cinematografico.
Da tre anni il Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina si propone di raccontare gli aspetti più moderni dei tre continenti, in particolare dell’Africa, per questo i due principali eventi straordinari al di fuori del Festival sono: la tavola rotonda, che ha come titolo il claim di quest’anno, “WWW! What a Wonderful World. Come le nuove tecnologie stanno cambiando l’Africa”, dove si parlerà del’impatto sociale e culturale del web in Africa, e la mostra fotografica “AfricaAfrica. Exploring the NOW of African design and photography”, allestita a Palazzo Litta Cultura (15 marzo – 2 aprile) che presenta il meglio della fotografia africana. La mostra “AfricaAfrica” è il seguito ideale delle esposizioni presentate nel 2016 e nel 2017 del FCAAAL.
La proposta extra-cinematografica propone anche il Festival Center, con il suo ricco programma e la seconda edizione del Festival OFF.
“I film in concorso saranno giudicati da una Giuria internazionale composta da tre esperti che assegnerà il Premio al Miglior Film del Concorso Lungometraggi Finestre sul Mondo e da una Giuria di giornalisti italiani che attribuirà il Premio al Miglior Cortometraggio Africano e al Miglior film della sezione Extr’A dedicata ai film italiani girati nei tre continenti o sulle tematiche dell’immigrazione in Italia”.
Il 28° Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina è stato inserito nell’ambito delle iniziative dedicate all’Anno europeo del Patrimonio Culturale 2018.
L’FCAAAL prende le mosse dal Festival del Cinema Africano di Milano nato nel 1991 come momento di incontro e conoscenza della nuova cinematografia africana e di quella della diaspora africana nel mondo. Nel 2003 il Festival, per rispondere alle mutate esigenze di una realtà multiculturale, diventa il Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina aprendosi la competizione anche al cinema asiatica e latino americano.
L’edizione di quest’anno rende omaggio al regista e produttore burkinabè Idrissa Ouédraogo, scomparso prematuramente lo scorso 18 febbraio, con la proiezione in 35mm di uno dei suoi capolavori, “Samba Traoré”, film vincitore dell’Orso d’argento al Festival di Berlino del 1993. Come scritto dalla direzione artistica del Festival:”A lui vorremmo dedicare questa 28° edizione, grati delle storie e delle immagini che ha saputo regalarci”.