II Consiglio federale ha adottato nella sua seduta del 14 dicembre 2018, la Strategia eHealth Svizzera 2.0, la cui priorità è l’introduzione e la diffusione della cartella informatizzata del paziente perché popolazione svizzera deve poter usufruire meglio delle possibilità offerte dalla digitalizzazione per la propria salute.
Il ricorso alle tecnologie dell’ informazione e della comunicazione è meno avanzato nel sistema sanitario rispetto ad altri settori dei servizi: Confederazione e cantoni desiderano promuovere la digitalizzazione nell’ambito del sistema sanitario, nel quadro delle loro competenze.
La Strategia eHealth Svizzera 2.0 persegue numerosi obiettivi. La digitalizzazione intende migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria, aumentare la sicurezza dei pazienti e rendere il sistema più efficiente e al contempo mira a semplificare la cooperazione tra istituzioni sanitarie e a rafforzare l’alfabetizzazione sanitaria dei pazienti.
Le istituzioni sanitarie e i professionisti della salute dovranno, in futuro, essere interconnessi attraverso la digitalizzazione, poter scambiare informazioni per via elettronica lungo tutta la catena di trattamento e utilizzare a più riprese i dati registrati. La protezione dei dati e la cibersicurezza godranno della massima priorità. Inoltre, ogni paziente potrà decidere autonomamente come utilizzare i propri dati personali.
La priorità della strategia è un’introduzione capillare della cartella informatizzata del paziente. Dopo l’approvazione da parte dei Cantoni nel novembre 2018, anche il Consiglio federale ha adottato la nuova strategia nella sua seduta del 14 dicembre 2018. La Strategia eHealth Svizzera 2.0 sostituisce quella del 2007 e sarà applicata tra il 2018 e il 2022. È stata elaborata insieme ai Cantoni, che l’hanno già adottata.
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