L’8 maggio, giorno della nascita di Henry Dunant, si celebra in tutto il mondo la Giornata Mondiale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa.
Jean Henri Dunant, noto come Henry Dunant, nato a Ginevra l’8 maggio 1828; è stato un umanista ed un filantropo ed è considerato il fondatore della Croce Rossa.
Dunant fu spettatore della tragedia della battaglia di Solferino. La battaglia di Solferino e San Martino venne combattuta il 24 giugno 1859, in Lombardia, durante la seconda guerra d’indipendenza italiana. Vide schierati l’esercito austriaco da un lato e quello francese e piemontese dall’altro. L’Austria fu sconfitta e perse, così, la guerra e la Lombardia ma sul campo rimasero migliaia di morti e feriti.
Henry Dunant fu profondamente colpito dal numero di feriti e dalle condizioni in cui versavano. Da questa esperienza nacque, tra il 1860 e il 1861, il libro “Un ricordo di Solferino” in cui l’autore narra i due aspetti della guerra: quello noto, storico, che si svolge sul campo di battaglia e quello sconosciuto, che riguarda lo stato di abbandono di feriti e morenti. Dunant fu colpito, tra l’altro, dall’impegno delle donne di Castiglione dello Stiviere che si prodigarono per aiutare e curare tutti i feriti, – ricoverati nella chiesa – senza fare distinzioni di provenienza.
Nel libro sono contenuti tutti e sette i principi che ispirano la Croce Rossa: umanità, imparzialità, neutralità, indipendenza, volontarietà, unità, universalità.
Nel 1901 venne assegnato ad Henry Dunant il Premio Nobel per la Pace per aver fondato la Croce Rossa.
La Federazione internazionale delle società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa nasce nel 1919.
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