Pubblicati i dati provvisori della SECO che indicano come il coronavirus abbia fatto scendere la fiducia dei consumatori in Svizzera ad un minimo storico. Gli interpellati temono una grave recessione. Le aspettative sulla propria situazione finanziaria sono pessimistiche come non lo erano dagli anni ‘90.
Vista la situazione attuale, la SECO, Segreteria di stato dell’economia, pubblica eccezionalmente nel mese di aprile i dati provvisori sulla fiducia dei consumatori; i risultati definitivi saranno pubblicati il 5 maggio. I dati raccolti indicano che la fiducia dei consumatori svizzeri è calata dai −9 punti di gennaio a −40 punti. Valori così bassi erano stati registrati solo all’inizio degli anni ‘90.
Per realizzare la raccolta dei dati sono state interpellate un totale di 1289 persone di 16 anni e più che hanno partecipato in tedesco, francese o italiano.
Le aspettative degli interpellati sull’evoluzione generale dell’economia sono fortemente peggiorate. Il relativo indice parziale è sceso al livello minimo di −84 punti. Gli interpellati si attendono tempi difficili anche per quanto riguarda il proprio budget. L’indice parziale sulla situazione finanziaria prevista si situa a −24 punti; valori simili non si erano più osservati dall’inizio degli anni ‘90.
Sono risultate più che mai negative anche le risposte alla domanda sull’opportunità di effettuare grandi acquisti al momento attuale. Il relativo indice parziale si situa a −48 punti, rispecchiando, da un lato, la chiusura di numerose attività dovuta alla situazione straordinaria e, dall’altro, la grande incertezza. Fonte: admin.ch
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