…un oggetto celeste, composto prevalentemente di ghiaccio e per questo definita volgarmente una.. “PALLA DI NEVE SPORCA”: composta per la maggior parte di sostanze volatili come biossido di carbonio, metano e acqua ghiacciata, con mescolati aggregati di polvere e minerali vari.
Quando si trova a passare ‘in prossimità’ del SOLE, le sostanze che la compongono passano direttamente dallo stato solido a quello gassoso (sublimazione).
Questo causa la formazione della CHIOMA (nube rarefatta attorno al nucleo) e della CODA (nube che si allunga dalla chioma nella direzione del vento solare).
Spesso le polveri ed i gas della cometa formano DUE CODE DISTINTE che puntano in direzioni leggermente diverse: la POLVERE, più pesante, forma una coda che si mantiene sull’orbita della cometa (… come la scia di una nave); il GAS, invece, più sensibile al vento solare, forma una seconda coda nella direzione opposta al Sole, secondo il “soffio” del campo magnetico e non sulla traiettoria orbitale (… come il fumo della stessa nave presa come esempio). Viste dalla Terra le due code possono apparire addirittura in direzioni opposte rispetto al nucleo. In altri casi la coda di polvere puó mostrarsi, per la prospettiva, a cavallo del nucleo: in questo caso si dice che la cometa possiede una CODA ed un’ANTI-CODA.
La maggior parte delle comete percorrono orbite ellittiche molto lunghe che le portano vicine al Sole per poco tempo ed a rimanere quasi sempre nelle zone più lontane del sistema solare.
Le comete non hanno una lunga vita: i periodici passaggi vicino al Sole le privano progressivamente degli elementi volatili, fino a quando la coda non si può più formare lasciando solamente il materiale roccioso. Se questo non è abbastanza legato, la cometa può semplicemente disolversi in una nuvola di polvere. Se invece il nucleo roccioso è consistente, la cometa è destinata a diventare un corpo celeste inerte (diviene un ASTEROIDE) che non subirà più cambiamenti.
Esempi di comete famose, sono:
Cometa HALE-BOPP: è una delle più luminose comete mai viste, definita come la Grande Cometa del 1997. Fu visibile a occhio nudo per ben 18 mesi!
Cometa di HALLEY: la più famosa e brillante delle comete periodiche che passano per le regioni interne del sistema solare ad intervalli di decine di anni, (altre passano ogni migliaia di anni). È così chiamata in onore di Edmond Halley, che per primo ne predisse il ritorno al perielio.
Cometa IKEYA-SEKI: osservata per la prima volta nel 1965. I primi calcoli della sua orbita predissero che il 21 ottobre sarebbe dovuta transitare a soli 450 000 km dal Sole e che sarebbe stata molto luminosa: ciò si rivelò esatto.
Fonte: Cieli sereni – PG