Condividi su:

Nel terriccio in sacchi destinato a giardinieri dilettanti, la quota di torba è stata dimezzata tra il 2016 e il 2018 dal 16 all’8 per cento. La riduzione mostra che la dichiarazione d’intenti sottoscritta nel 2017 dai commercianti al dettaglio e dai produttori di terra si è rivelata efficace. L’obiettivo è di ridurre al 5 per cento entro il 2020 la quota di torba presente nel terriccio venduto in sacchi.

Nel 2017 sei rappresentanti del commercio al dettaglio, due produttori di terra e JardinSuisse, l’associazione mantello del settore del giardinaggio, hanno sottoscritto la «Dichiarazione d’intenti volta a ridurre l’impiego di torba nella produzione, nell’offerta e nell’utilizzazione di terriccio in sacchi destinata agli utilizzatori finali in Svizzera»

I firmatari della dichiarazione d’intenti si sono impegnati a fornire una rendicontazione annua delle quantità di torba vendute nel terriccio in sacchi. Dalla valutazione dei dati pubblicati si evince che nel biennio 2017-2018 le aziende coinvolte hanno compiuto notevoli progressi nella riduzione della torba. La quota di torba nel terriccio in sacchi è infatti stata dimezzata.

L’estrazione della torba contribuisce al riscaldamento climatico e danneggia la biodiversità. In Svizzera l’estrazione della torba è vietata, ma ogni anno se ne importa.

Per ridurre i danni ambientali che ne conseguono, nel 2012 il Consiglio federale ha adottato la Strategia di rinuncia alla torba. La strategia prevede una prima fase di riduzione dell’impiego della torba da raggiungere in primo luogo attraverso misure volontarie da parte dei settori coinvolti. Alla prima dichiarazione d’intenti del 2017 sulla riduzione della quota di torba venduta nel terriccio in sacchi è seguita la seconda nell’estate del 2019.

Torba è la definizione usata per la terra di una palude prosciugata. La torba è un prodotto naturale che si forma molto lentamente, con uno strato di circa 1 mm l’anno. Per estrarre la torba si prosciugano le paludi e si distruggono habitat preziosi per le specie vegetali e animali. Le paludi costituiscono un ecosistema unico per le specie la cui sopravvivenza dipende da questi biotopi. Nonostante coprano soltanto il 3 per cento della superficie terrestre, le paludi immagazzinano nel suolo circa un terzo del diossido di carbonio catturato.

La torba è molto apprezzata nell’orticoltura per la sua stabilità e buona capacità di assorbimento dell’acqua. Tuttavia, la torba presenta queste proprietà solo fintanto che è degradata dagli organismi presenti nel suolo. L’effetto positivo sulla struttura del suolo e sulla crescita delle piante è quindi soltanto di breve durata.

fonte: admin.ch
photo: pixabay