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Il Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR) ha analizzato “l’ecosistema” svizzero delle startup che, per quanto sostanzialmente sano, potrebbe fare meglio quanto a transfer tecnologico, internazionalizzazione, disponibilità di personale specializzato e finanziamenti. Il 25 agosto 2021 il Consiglio federale ha incaricato il DEFR e il Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) di approfondire provvedimenti in materia.

Sempre più protagoniste dell’innovazione di un Paese, le startup sono le prime a tradurre in pratica il potenziale innovativo e i risultati dei ricercatori. Inoltre svolgono una funzione importante nello sviluppo e nell’applicazione delle innovazioni tecnologiche. Ecco perché nel dicembre 2020 il Consiglio federale aveva incaricato il DEFR di studiare i fattori che determinano il successo dell’ecosistema startup e in che modo si possa accelerare il transfer di conoscenze e tecnologie.

La conclusione è che l’ecosistema svizzero delle startup è sostanzialmente sano, ma c’è spazio per miglioramenti. Il DEFR propone pertanto al Consiglio federale soluzioni e normative per ottimizzare il transfer tecnologico, incentivare l’internazionalizzazione o disporre di personale specializzato, da esplorare ulteriormente poiché è opportuno valutare misure intese a dinamizzare la strategia della crescita economica, così da consolidare la piazza svizzera delle startup. A tale proposito il Consiglio federale ha deciso di analizzare in dettaglio vantaggi e svantaggi di un fondo svizzero dell’innovazione. I risultati sono attesi nel giugno 2022.

fonte: admin.ch
photo: pixabay