Il Centro di competenze per le tecnologie linguistiche della Cancelleria federale ha svolto un bando con procedura di pubblico concorso al fine di acquistare un sistema di traduzione automatica per l’Amministrazione federale. Il mandato è stato aggiudicato a DeepL, il cui prodotto ha convinto per la qualità delle traduzioni fornite e per il prezzo più basso tra tutte le offerte pervenute. Il sistema sarà accessibile ai collaboratori dell’Amministrazione federale a partire da luglio 2024 per due anni, con l’opzione di una proroga fino al massimo al 2033.
Dal 2019 l’Amministrazione federale mette a disposizione dei suoi collaboratori, per migliorare l’efficienza dell’Amministrazione federale e facilitare la comunicazione plurilingue all’interno dell’istituzione, il sistema di traduzione automatica DeepL Pro. Il ricorso a questo strumento è andato continuamente aumentando ed oggi l’Amministrazione federale traduce circa un milione di pagine standard al mese con DeepL Pro. Il contratto con DeepL scade a fine giugno 2024
Oltre ai criteri obbligatori riguardanti la sicurezza informatica dei dati relativi alle prestazioni minime, i criteri di selezione sono stati incentrati in particolare sulla qualità delle traduzioni e sul prezzo.
Poiché il sistema sarà impiegato nell’intera Amministrazione federale, la selezione è stata svolta in modo da garantire una ampia adesione, coinvolgendo numerosi collaboratori di tutti i dipartimenti nella valutazione della qualità delle traduzioni.
La valutazione si è basata su traduzioni di prova a partire da un corpus composto di testi non pubblicati provenienti da tutti i dipartimenti, dai quali uno script ha estratto in maniera casuale singoli passaggi. La valutazione è stata effettuata su base pseudonimizzata e secondo una buona prassi riconosciuta nel settore. I brani di testo sono stati esaminati in base ai criteri seguenti: corrispondenza con il testo di partenza, uso adeguato della lingua, fluidità di lettura, comprensibilità e correttezza grammaticale.
Dal 2019 l’impiego di sistemi di traduzione automatica nell’Amministrazione federale è disciplinato da istruzioni, che continueranno ad applicarsi. In particolare la traduzione automatica non deve essere utilizzata per tradurre documenti classificati ed è ammessa soltanto per testi a uso interno o destinati alla comunicazione personale e privi di contenuti sensibili o dati personali. I testi con rilevanza esterna continueranno a essere tradotti in modo professionale dai servizi linguistici; questi integrano la traduzione automatica nel loro strumento di traduzione assistita (Computer Assisted Translation).
Fonte: Cancelleria federale