Nella sua seduta del 14 marzo 2025 il Consiglio federale ha decretato l’entrata in vigore parziale della modifica della legge federale sulla protezione dell’ambiente (LPAmb) e l’abrogazione di due ordinanze con effetto al 1° aprile 2025. Intende così accelerare il risanamento dei siti contaminati. Ulteriori modifiche della LPAmb concernono le tasse d’incentivazione, il perseguimento penale in materia ambientale nonché i sistemi di informazione e documentazione.
Le modifiche della LPAmb decise interessano diversi ambiti. Secondo la nuova normativa, il fondo per i siti contaminati sovvenziona indagini sui siti contaminati fino al 2032 e i relativi risanamenti fino al 2045. Con i contributi di detto fondo saranno d’ora in poi sostenuti anche i risanamenti di parchi giochi e giardini privati inquinati da sostanze nocive. È stata inoltre decisa la partecipazione finanziaria della Confederazione alle indagini e ai risanamenti di siti inquinati che si trovano nelle vicinanze di impianti di incenerimento dei rifiuti o di centri di esercitazioni antincendio dei vigili del fuoco contaminati dall’impiego di schiume estinguenti contenenti PFAS.
Il diritto penale in materia ambientale è stato inasprito in risposta al fatto che la criminalità ambientale genera un giro d’affari miliardario in tutto il mondo, questo permetterà di contrastare meglio la criminalità organizzata e il riciclaggio di denaro.
Gli articoli relativi alla protezione contro il rumore entreranno presumibilmente in vigore nella primavera del 2026, poiché prima è necessario rivedere l’ordinanza contro l’inquinamento fonico (OIF). Tutte le altre modifiche nella LPAmb e l’abrogazione delle due ordinanze entrano invece in vigore il 1° aprile 2025.
Fonte: Ufficio federale dell’ambiente UFAM
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