In alcune regioni d’Italia con il termine “svizzera” si indica il disco di carne macinata e pressata che oggi si chiama “hamburger” o “medaglione”, questo nome allude forse ad una preparazione tipica del nord Europa, per estensione “svizzera”. La ricetta propone delle svizzere di salmone, un pesce che fino al 1950 circa era presente nelle acque svizzere perché risaliva il Reno per andare a deporre le sue uova e anche dopo la schiusa era possibile trovare giovani salmoni nelle acqua del Reno e dei suoi affluenti. Oggi questo pesce è scomparso a causa delle dighe e delle deviazioni e modifiche effettuate al corso del fiume lungo gli anni.
Svizzere al salmone
Ingredienti
400gr salmone fresco
100gr mollica di pane
70gr burro
Latte q.b.
Pangrattato q.b.
Burro q.b.
Scorza di limone a piacere
Aneto q.b.
Sale a piacere
Pepe bianco a piacere
Preparazione
In una scodella mettete a bagno la mollica con un poco di latte fino a quando sarà completamente ammollata.
Tritate il salmone dopo aver tolto pelle e lische. In una ciotola mettete il salmone, la mollica del pane strizzata, una parte del burro, la scorza del limone grattugiata e il sale. Preparate quattro polpette e schiacciatele.
Passate le svizzere nel latte e poi nel pangrattato misto all’aneto triturato.
In un tegame far fondere il restante burro e far dorare le svizzere da ambo i lati. Asciugare le svizzere con carta assorbente e disporle sul piatto da portata e servire accompagnate da fette di limone tagliate al momento.