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L’8 aprile 2025 gli Stati AELS e l’Ucraina hanno firmato a Kiev l’accordo di libero scambio aggiornato.

In occasione di una missione economica in Ucraina guidata da Jacques Gerber, delegato del Consiglio federale per l’Ucraina, i rappresentati dei quattro Stati AELS (Svizzera, Islanda, Liechtenstein e Norvegia) hanno firmato un accordo di libero scambio aggiornato con l’Ucraina in presenza della Prima Vice ministra e Ministra dell’economia ucraina Yuliia Svyrydenko.

L’accordo di libero scambio (ALS) tra gli Stati AELS e l’Ucraina è in vigore dal 2012, anche se incompleto in diversi settori rispetto agli ALS più recenti della Svizzera. Per questo motivo, all’inizio del 2024, gli Stati AELS e l’Ucraina hanno avviato negoziati, conclusi nel dicembre dello stesso anno, al fine di aggiornare e sostituire l’accordo attualmente in vigore.

Con l’entrata in vigore dell’accordo aggiornato,che avverrà dopo il completamento dei processi di approvazione interni, il commercio di prodotti industriali tra gli Stati AELS e l’Ucraina sarà completamente liberalizzato. Per quanto riguarda i prodotti agricoli, l’Ucraina accorda alla Svizzera concessioni per una serie di prodotti d’interesse per l’esportazione che non rientravano nell’accordo precedente. La copertura preferenziale totale corrisponde al 99,9% delle esportazioni svizzere attuali di prodotti agricoli in Ucraina.

L’Ucraina è un partner importante della Svizzera nell’Europa dell’Est. Dall’entrata in vigore del precedente ALS nel 2012, il commercio bilaterale di beni non ha smesso di crescere fino all’inizio dell’aggressione militare della Russia, avvenuta il 24 febbraio 2022, e ha raggiunto un volume di oltre 800 milioni di franchi svizzeri nel 2021. Inoltre, l’Ucraina è un Paese prioritario per quanto concerne la cooperazione svizzera allo sviluppo. La cooperazione internazionale della Svizzera è presente in Ucraina dal 1990 e da allora sostiene gli sforzi di riforma nel Paese.

Fonte: Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca
foto: pixabay