Dove nasce la democrazia diretta svizzera? Il sistema elvetico affianca alla democrazia diretta quella rappresentativa. Il popolo elegge il parlamento federale a scadenze quadriennali ed ogni tre mesi circa, vota su proposte di modifiche costituzionali e/o su leggi emanate dal parlamento. Alle elezioni e votazioni federali si aggiungono quelle cantonali e comunali.
La Svizzera è certamente il paese in cui la democrazia è praticata nel modo più ampio e da più tempo. Introdotta a livello nazionale, oltre che comunale e cantonale, sin dal XIX secolo si è costantemente adeguata ai tempi ed alle tecnologie.
Le periodiche votazioni popolari ed i diversi temi che esse affrontano stabiliscono la sovranità popolare nelle decisioni politiche dello Stato. Il popolo può esprimersi sempre in ultima istanza su tutte le leggi ed è chiamato a pronunciarsi su qualsiasi emendamento o revisione costituzionale, tramite due strumenti: il referendum e l’iniziativa.
La nostra democrazia ha radici profonde. Una tappa importante viene ricordata dalla “battaglia dei giganti” svoltasi il 13/14 settembre 1515 a 16 km sud est di Milano per il controllo del Ducato di Milano.
La Battaglia di Marignano indica la fine dell’avventura espansionistica svizzera.
Sul campo di battaglia di Marignano, Campo dei Morti, verrà celebrata domenica 13 settembre 2015 la commemorazione ufficiale. Ricorderà la svolta che ne è seguita e gli insegnamenti tratti.
Per approfondire le informazioni sulla democrazia svizzera, swissinfo.ch propone un dossier per scoprire, attraverso articoli ed elementi multimediali, il modello partecipativo elvetico vissuto nella quotidianità.