Il presidente della Confederazione Alain Berset inaugurerà venerdì il Padiglione svizzero della 16esima Biennale d’architettura di Venezia.
Il Padiglione svizzero sarà inaugurato alla presenza del presidente Berset e dei responsabili del progetto “Svizzera 240: House Tour”: gli architetti Alessandro Bosshard, Li Taylor, Matthew van der Ploeg e Ani Vihervaara. La loro esposizione, patrocinata dalla Fondazione svizzera per la cultura Pro Helvetia, vuole mostrare l’influenza dell’habitat sulla nostra vita sociale e sulla nostra quotidianità.
Il tema dell’edizione della biennale di quest’anno è: “Freespace”; il Padiglione svizzero, mette in evidenza l’apparenza dell’interno architettonico dimesso in modo da reinventare l’interno domestico con una diversa sensibilità architettonica. L’interno di una abitazione è l’architettura più familiare e per questo è anche una sorta di “terra incognita”. La pubblicazione di fotografie di interni di appartamenti non arredati nei media di architettura è un fenomeno solo recente; “Svizzera 240 celebra la promessa dell’immagine disadorna costruendone la controparte teatrale, il tour della casa, all’interno del Padiglione stesso”.
La Fondazione svizzera per la cultura Pro Helvetia, in seguito ad un concorso a due fasi, affiderà l’allestimento del contributo svizzero per 2019 alla storica dell’arte e curatrice indipendente ginevrina Charlotte Laubard che curerà il Padiglione svizzero alla 58esima Biennale di Venezia nel 2019.
Il Presidente Berset, ai margini della Biennale, incontrerà il primo ministro del Lussemburgo, Xavier Bettel su di una collaborazione tra i due Paesi nel quadro dell’Anno europeo del patrimonio culturale 2018 ed incontrerà la ministra della cultura del Liechtenstein per firmare un accordo di collaborazione sulla formazione musicale che regolerà la partecipazione del Principato al programma Gioventù e musica, che è un programma della Confederazione per promuovere la diffusione della musica tra i bambini ed i giovani.
Sabato il presidente parteciperà ad una tavola rotonda dedicata alla cultura del costruire, la discussione verterà sulla casa individuale e mostrerà come i progetti di qualità possano contribuire alla qualità della vita di tutti.