Il Consiglio federale auspica di adeguare il disciplinamento sull’utilizzo della canapa per rispondere in modo appropriato alle opportunità e ai rischi legati a questa sostanza.
Attraverso una regolamentazione il Consiglio vuole facilitare l’accesso alla canapa per uso medico per i pazienti che ne hanno bisogno e permettere studi scientifici su altri modelli di disciplinamento sul consumo ricreativo di canapa. Per questo, nella sua seduta del 4 luglio 2018, ha posto in consultazione un articolo sulle sperimentazioni.
La canapa è anche una sostanza terapeutica. In Svizzera, nel 2017 circa 3000 pazienti hanno ricevuto questo di tipo di trattamento: spesso si tratta di persone anziane o affette da malattie incurabili e la canapa per uso medico permette loro di alleviare i dolori quando altri trattamenti sono inefficaci.
Per ricorrervi, i pazienti devono ottenere un’autorizzazione eccezionale presso l’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), così come richiesto dalla legge sugli stupefacenti, questa procedura, però, ritarda l’inizio delle terapie e rappresenta un ostacolo all’accesso al trattamento.
Il Consiglio federale auspica di facilitare l’accesso alla canapa per uso medico; per questo ha incaricato il Dipartimento federale dell’interno (DFI) di adeguare la legislazione in tal senso. Il DFI lo farà elaborando un avamprogetto per la consultazione che preveda l’abrogazione del divieto di mettere sul mercato la canapa per uso medico entro l’estate del 2019. Il UFSP dovrà esaminare la questione di un eventuale rimborso da parte dell’assicurazione malattie.
E’ stimato che in Svizzera le persone che consumano regolarmente canapa a fini ricreativi sono più di 200 000; nonostante il divieto e la repressione in vigore, questo numero non diminuisce mentre il mercato nero prospera e la sicurezza dei consumatori, in assenza di un controllo della qualità, non è garantita.
In questo contesto numerose città e Cantoni chiedono che siano effettuati degli studi scientifici per conoscere l’impatto di altre forme di disciplinamento. Il Consiglio federale intende permettere loro di perseguire questo approccio, adeguando il quadro legale e propone di introdurre un articolo sulla sperimentazione nella legge sugli stupefacenti. Questo articolo permetterà studi scientifici pur mantenendo il regime generale di divieto del consumo di canapa in Svizzera; le sperimentazioni pilota saranno strettamente limitate nel tempo e a determinati luoghi. Il numero di partecipanti sarà ristretto e i minorenni ne saranno esclusi.
L’articolo sulla sperimentazione avrà una durata di validità massima di 10 anni, i suoi risultati serviranno da base per il dibattito politico sulla regolamentazione della canapa e non impedirà un’ulteriore decisione relativa al disciplinamento della canapa. Ogni modifica del regime di divieto dovrà essere approvata dal Parlamento ed eventualmente dal Popolo chiamato in votazione. La consultazione riguardante l’articolo sulla sperimentazione durerà fino al 25 ottobre 2018.
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