Sulla Terra annotiamo e celebriamo, nelle forme più disparate, l’inizio delle stagioni. Faremmo altrettanto se vivessimo su uno degli altri pianeti del nostro Sistema Solare?
Il fenomeno astronomico dell’EQUINOZIO è comune a tutti i pianeti. In occasione di quello appena passato del 22 settembre, facciamo una breve ‘navigazione’ nelle stagioni nel resto del Sistema Solare.
MARTE
Il “Pianeta Rosso” ha condizioni stagionali analoghe alle nostre dato che il suo asse di rotazione è inclinato di un valore molto simile a quello della Terra (circa 25°): la lunghezza delle stagioni è però il doppio (circa) di quelle terrestri, dato che l’anno marziano è di 687 giorni.
In inverno le temperature scendono anche a -140 °C determinando delle vere e proprie nevicate di ghiaccio secco: è l’anidride carbonica presente nell’atmosfera che precipita ricoprendo il pianeta di una coltre di neve. In estate, poi, il calore riporta in atmosfera il ghiaccio allo stato gassoso.
MERCURIO
L’ inclinazione del suo asse è quasi nulla quindi le stagioni sono determinate dalla variazione dell’eccentricità dell’orbita, ossia dalla vicinanza o lontananza del pianeta dal Sole.
[Questo non succede sulla Terra: in inverno siamo più vicini al Sole che non d’estate!].
Esiste una stessa stagione su tutto il pianeta, senza differenze tra i due emisferi.
Data la vicinanza al Sole e la mancanza di atmosfera (causa di grandi escursioni termiche) le temperature oscillano tra i 350 °C nella zona esposta al Sole, e i -170 °C di quella in ombra.
SATURNO
Essendo l’equatore inclinato di quasi 27 gradi sull’orbita, il “Signore degli Anelli” ha le sue stagioni simili alla Terra ma con una lieve (!) differenza: ogni stagione dura circa 7 anni terrestri (il pianeta, infatti, completa una rivoluzione in 29,5 anni).
NETTUNO
Su Nettuno l’asse di rotazione è inclinato di circa 29° ed i cambiamenti stagionali sono analoghi a quelli terrestri e anche a quelli di Marte. Ma a causa del lungo periodo orbitale, lì una stagione dura circa 40 anni terrestri! [Adesso è primavera!]
Ci lasciamo per ora così, con un altro quesito: ci saranno anche (e ancora) le.. “mezze stagioni”?
Fonte: Cieli sereni – PG