Il Comitato misto per l’agricoltura Svizzera-UE ha firmato una decisione che garantisce la protezione delle denominazioni elvetiche «Jambon cru du Valais», «Lard sec du Valais» e «Zuger Kirschtorte». Dal canto suo la Svizzera proteggerà circa 77 nuove denominazioni dell’UE. La decisione è entrata in vigore il 1° novembre 2020.
Per le tre denominazioni svizzere si tratta di indicazioni geografiche protette (IGP) ora tutelate anche nell’UE da qualsiasi contraffazione o uso illecito. Per la «Zuger Kirschtorte» si applica una disposizione transitoria: la denominazione può essere ancora utilizzata nell’UE per due anni.
Il Jambon cru du Valais, il Lard sec du Valais e la Zuger Kirschtorte sono stati inseriti nel registro federale delle IGP nel 2015. La IGP è un riconoscimento che tutela e vincola la realizzazione di un prodotto alimentare; possono fregiarsi del titolo di indicazione geografica protetta solo quei prodotti che sottostanno ad un protocollo che sancisce norme specifiche per gli ingredienti e per la preparazione del prodotto stesso.
Dal 1° dicembre 2011 la Svizzera e l’UE proteggono reciprocamente le loro IGP e denominazioni di origine protette (DOP) nel quadro dell’Accordo agricolo. Con questa decisione è stato aggiornato l’allegato 12 dell’accordo nel quale sono già iscritte denominazioni svizzere rinomate quali «Carne secca dei Grigioni» e «Tête de Moine».
All’inizio del prossimo anno è attesa un’altra decisione che tutelerà ulteriori denominazioni elvetiche nell’UE.
fonte: www.blw.admin.ch