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Su proposta della giuria federale della musica, l’Ufficio federale della cultura (UFC) ha assegnato il Gran Premio svizzero di musica 2022 a Dieter Meier e Boris Blank di Yello. Il riconoscimento rende onore alla loro originalità, al loro carisma ed alla loro importante influenza sulla musica elettronica.

Il gruppo Yello è nato come trio alla fine degli anni Settanta a Zurigo. Poi, con il quarto dei suoi ormai 14 album in studio è diventato il duo formato da Boris Blank e Dieter Meier. Il primo si occupa soprattutto della parte musicale, il secondo fornisce la parte visiva, i testi e la sua voce profonda da frontman. Negli anni Boris Blank e Dieter Meier hanno portato avanti una produzione ben studiata e originale, mettendo a frutto la digitalizzazione della cultura musicale.

A otto anni dalla loro prima edizione i Premi svizzeri di musica cambiano formato: oltre ai premi per singoli musicisti e musiciste, tra le novità vi sono tre premi speciali destinati a istituzioni e figure importanti della scena musicale svizzera. Questi nuovi riconoscimenti permettono di dare risalto anche a personalità, piattaforme per eventi, etichette e progetti di mediazione che promuovono attivamente il ruolo della musica in Svizzzera, la creazione musicale e il patrimonio culturale.

I Premi speciali di musica 2022 vanno all’Association pour l’encouragement de la Musique improvisée (AMR) di Ginevra, alla casa editrice Mülirad (Liestal, Basilea Campagna e Altdorf, Uri) per la pubblicazione della Volksmusiksammlung Hanny Christen e all’organizzatore di festival nonché gestore di un locale per concerti Daniel «Duex» Fontana (Düdingen, Friburgo).

Anche quest’anno i vincitori e le vincitrici dei Premi svizzeri di musica testimoniano la vivacità e la varietà della creazione musicale svizzera: l’Orchestre Tout Puissant Marcel Duchamp (Ginevra) crea un connubio originale di concezioni poetiche ed estetiche diverse tra loro; Daniel Ott (Grub, Appenzello esterno) dà vita a nuove modalità di ascolto coinvolgendo spazi e paesaggi ed esplorando sempre nuove forme del teatro musicale; Ripperton (Losanna) è uno dei più creativi produttori svizzeri di techno e house e quest’anno – assieme ai vincitori del Gran Premio – rappresenta la musica elettronica; la mezzosoprano Marina Viotti (Losanna), nota per la sua eccezionale versatilità tecnica e interpretativa, dà lustro al genere classico-contemporaneo assieme alla pianista Simone Keller (Weinfelden, Turgovia), iniziatrice di progetti musicali e ricercatrice di suoni all’avanguardia; il batterista, compositore e artista elettronico Arthur Hnatek (Ginevra) apre una prospettiva inconsueta sulla musica di oggi; il compositore e performer Fritz Hauser (Basilea), anche lui legato al mondo delle percussioni, si distingue per la gestualità minimalista, la precisione e la purezza del suo stile.

La cerimonia di premiazione della nona edizione dei Premi svizzeri di musica si svolgerà il 16 settembre 2022 al teatro L’Octogone di Pully, Canton Vaud.

Dal 2014 i Premi svizzeri di musica rendono omaggio all’eccellenza ed all’innovazione nella creazione musicale svizzera e contribuiscono alla sua diffusione. Ogni anno l’UFC incarica una decina di esperti ed esperte del settore provenienti da tutte le regioni della Svizzera e attivi nelle diverse discipline musicali di proporre una sessantina di canditati e candidate. All’inizio dell’anno successivo i sette membri della giuria federale della musica selezionano 11 vincitori e vincitrici tra le candidature pervenute.

fonte: Ufficio federale della cultura
foto: pixabay