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Da inizio 2025 un set di caratteri esteso sarà a disposizione di tutti i registri di persone della Svizzera, affinché possano essere riprodotti, con poche eccezioni, tutti i caratteri speciali delle lingue europee. Il Consiglio federale ha avviato la procedura di consultazione per le modifiche nelle relative ordinanze in materia di stato civile.

Da inizio 2025 entrerà in funzione il nuovo registro dello stato civile elettronico Infostar New Generation (Infostar NG).

Una novità importante è il set di caratteri unico per tutti i registri dello stato civile. Salvo alcune eccezioni, in futuro sarà possibile registrare tutti i caratteri speciali delle lingue europee, permettendo alle persone interessate di richiedere i loro documenti di stato civile (p. es. atto di nascita e atto di famiglia) e d’identità (p. es. passaporto e carta d’identità) con la corretta grafia dei nomi.

Nei registri svizzeri non è attualmente possibile registrare determinati caratteri speciali presenti in altre lingue.
A maggio 2021 il Consiglio federale ha quindi deciso di estendere il set di caratteri esistente e ha incaricato l’Amministrazione di modificare le basi legali e avviare gli adeguamenti tecnici necessari per tutti i registri di persone in Svizzera.

Per garantire la corretta introduzione del nuovo sistema e non sovraccaricare gli uffici dello stato civile, è possibile richiedere l’adattamento della grafia del nome sei mesi dopo la messa in funzione di Infostar NG.
Affinché il nuovo Infostar NG con il set unico di caratteri possa essere introdotto, è necessario rivedere in singoli punti l’ordinanza sullo stato civile (OSC) e l’ordinanza sugli emolumenti in materia di stato civile (EOSC).

Pertanto, oltre alle basi per i caratteri speciali sono state proposte ulteriori modifiche, con le quali il Consiglio federale intende modernizzare e rendere più efficiente la collaborazione e la modalità di lavoro degli uffici dello stato civile. Nella seduta del 10 maggio 2023 il Consiglio federale ha avviato la procedura di consultazione che si concluderà il 1° settembre 2023.

In occasione della consultazione si pone inoltre la questione se anche in futuro l’esercizio della professione di ufficiale dello stato civile sarà consentito solo alle persone con la cittadinanza svizzera. Attualmente il cosiddetto requisito della cittadinanza è disciplinato nell’OSC; in futuro dovrebbe essere stabilito a livello di legge.

Fonte: Il Consiglio federale